BENEFICI DELLA MINDFULNESS
BENEFICI DELLA MINDFULNESS
In questa sede vorrei portare attenzione ai principali benefici della Mindfulness. È importante sottolineare che la Mindfulness è la “pratica” (mi piace considerarlo più uno stile, un modo, di vivere la vita più che una pratica) di meditazione che ha ricevuto la maggior quantità di studi scientifici al mondo, riuscendo a raggiungere in circa tre decenni, l’attenzione di medici, psicologi, biologi ed educatori, e facendo cambiare idea a molti scettici. Fra questi è importante citare il lavoro del biologo Jon Kabat Zinn, e dei terapeuti Zindel B. Segal, Mark Williams e John D. Teasdale.
L’importanza che oggi questa pratica ha assunto, non si basa quindi su ideologie di natura politica o religiosa, ma dipende dall’enorme mole di dati scientifici che si sono venuti a creare in questi anni. Si parla di migliaia, decine di migliaia di studi e ricerche in tutto il mondo.
Essere esaustivi su questi studi non ci è ovviamente possibile, ma è comunque importante sottolineare che molti benefici sono stati registrati in seguito ad una pratica regolare per alcune settimane (in genere 8), e migliorano progressivamente nei mesi e negli anni successivi.
Si può affermare che la Mindfulness ha in generale un effetto regolatorio ed equilibrante: aiuta il sistema a ritrovare il suo funzionamento ottimale. È chiaro quindi che, oltre ad una serie di effetti generali, che verranno elencati (come la riduzione dello stress eccessivo), una parte degli effetti dipendono anche dalla struttura di personalità (dal carattere) degli individui, e dalla loro particolare situazione di vita. Una persona troppo agitata potrà ritrovare maggior tranquillità e serenità, una troppo passiva invece, più energia e dinamismo. Una troppo aggressiva potrebbe trovare una modalità più gentile ed accogliente, ed una troppo remissiva trovare coraggio.
Elenco ora alcuni dei più significativi effetti della Mindfulness, a vari livelli:
Effetti sul sistema PNEI (psicologico, neurofisiologico, endocrino e immunitario):
• Un bilanciamento del sistema nervoso simpatico/parasimpatico: bilanciamento tra attività e rilassamento
• Diminuzione della pressione sanguigna, diminuzione della frequenza del respiro, diminuzione della conduttanza della pelle
• Rinforza il sistema immunitario
• Aumenta la coerenza EEG (elettroencefalogramma) cioè aumenta la sincronizzazione tra i due emisferi cerebrali
Effetti sull’espressione emozionale e nella relazione affettiva:
• Migliora la stabilità emotiva
• Migliora la capacità di risolvere i propri problemi di tipo relazionale e aumenta la creatività
• Permette di godere di relazioni umane migliori e più appaganti
• Miglioramento delle relazioni famigliari, lavorative e sociali
Effetti sulla mente:
• Migliora la funzionalità cognitiva (attenzione e concentrazione, memoria e percezione) anche con il progredire dell’età
• Migliora la funzionalità e la flessibilità cognitiva con risposte agli stimoli più coerenti ed efficaci e con un miglioramento dell’attenzione
• Miglioramento nell’apprendimento
• Aumentare la memoria, i tempi di reazione diventano più veloci e cresce la resistenza mentale e fisica
Effetti sugli ormoni:
• Diminuzione dell’adrenalina e della noradrenalina e cortisolo (ormoni dello stress) e degli indici di stress cronico
• La diminuzione del cortisolo, è importante nel migliorare il funzionamento del sistema immunitario, e nel prevenire l’ateriosclerosi e il diabete.
• Diminuzione dell’inibizione del GABA che dà rilassatezza, emozioni positive, minor senso di fatica e migliore memoria ed apprendimento
• Aumento delle betaendorfine e degli oppioidi che generano un minor senso di dolore e di paura; e più elevate sensazioni di gioia ed euforia
• Aumento produzione di serotonina e dopamina che possono aumentare l’effetto benessere e di relax.
• Riduce i livelli di ansia, depressione e irritabilità
• Limita l’impatto di condizioni difficili come il dolore cronico e il cancro e può contribuire ad alleviare le tossicodipendenze e l’alcolismo.
Qui sotto potete trovare un piccola meditazione guidata che utilizza il respiro, per aiutarvi a familiarizzare con questa pratica.
Praticando vi renderete conto che all’inizio, abbiamo bisogno di qualcuno che ci guidi, perché la mente tende a portarci via dal momento presente e produce infiniti pensieri. Mano a mano che si pratica, la meditazione diventa spontanea e quasi una piacevole dipendenza che ci dona benessere.
Non mi resta che augurarvi un buon ascolto!